Follia o pura realtà?

Elsa | Elfa Alata

Gironzolavo da ore alla ricerca di qualcosa di interessante, il tempo passava e per me era interminabile; se non fosse stato per il cambio di luminosità non mi sarei mai accorta del passare delle ore. Oramai gli occhi si chiudevano da soli, aveva giorni che non chiudevo occhio e la monotonia prendeva sempre più il sopravvento. Avevo paura di addormentarmi, quel luogo era particolarmente strano e misterioso, sembrava dovesse accadere qualcosa da un momento all'altro mentre tutto taceva. Quella foresta, semi dimenticata, gli unici animali che vi si trovavano erano corvi e farfalle, un inimmaginabile mix, stranamente inquietante e non era un'ambiente adatto a me sicuramente. Strade larghe e strette che spesso si incrociavano rendendo facile girare in tondo e percorrere la stessa strada piu volte senza neanche accorgersene. Ogni via era separata da una fila di alberi, cipressi, dove si appoggiavano i corvi e spesso si notavano i bozzoli dei bruchi che si trasformavano in farfalle. Le nuvole erano parecchio basse anche se non c'era nebbia. Giravo giravo..
<< Ma quando finisce>> borbottai.
Uno scricchiolio, un colpetto e i miei occhi scattarono, aperti piu che mai nella direzione del suono.